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Quando il teatro abbatte i muri e incontra il mondo

Sabato scorso, nell'ambito della cena di beneficenza organizzata all'Isola Solidale, è stata presentata ai numerosi ospiti una bellissima ed interessante iniziativa che ha coinvolto gli ospiti della nostra struttura in un laboratorio teatrale guidato da MAURIZIO BARBERA, per anni direttore del Carcere di Rebibbia.

"Il laboratorio – ha spiegato BARBERA - è aperto a tutti, il teatro è inclusivo, terapeutico e benefico per il corpo e l'anima. Insegna a comprendersi meglio e offre l'occasione per venire a conoscenza delle meraviglie del pensiero umano e di quanto i grandi autori hanno scritto nel tempo.

"I nostri amici,- ha aggiunto - primi frequentatori di un nuovo e sperimentale laboratorio "IL GUSTO E L'ANIMA", oltre ad aver appreso i fondamentali di alfabetizzazione culinaria, collaborando molto efficacemente alla preparazione della cena, si sono dedicati contemporaneamente ad apprendere i primi rudimenti dell'alfabetizzazione teatrale, cosa non facile, specialmente per loro che hanno poco tempo a disposizione e, a volte, la testa affollata da tanti pensieri. Meritano dunque plauso, incoraggiamento e riconoscimento per il loro impegno".

Sono stati Stefania, Carlos e Giannangelo i cuochi-attori che si sono cimentati con letture di Shakespeare, Neruda, Stefano Benni e Coelho... molto apprezzate dal pubblico.