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Al Ministero della Salute il I focus sulla medicina penitenziaria

Si è svolto mercoledì 28 febbraio 2018, presso l'Auditorium del Ministero della Salute, in Lungotevere Ripa a Roma, il convegno "2008-2018: Dieci anni dalla Riforma. Il 'Patto per la Salute' e l'evoluzione della Medicina Penitenziaria e della Sanità in Carcere".

L'evento è stato promosso dall'Isola Solidale e dal Coordinamento Nazionale degli Operatori per la Salute nelle Carceri Italiane (Co.N.O.S.C.I.) con il patrocinio del Ministero della Salute, del Ministero della Giustizia, della Fondazione Ozanan e della F.I.D.U. (Federazione Italiana Diritti Umani).

Sono intervenuti, tra gli altri: ALESSANDRO PINNA, presidente dell'Isola Solidale, SANDRO LIBIANCHI, presidente dell'associazione Co.N.O.S.C.I. (Coordinamento Nazionale degli Operatori per la Salute nelle Carceri Italiane), LUIGI MANCONI, presidente della Commissione per la tutela dei diritti umanitari del Senato della Repubblica, STEFANO ANASTASIA, il garante dei diritti dei detenuti della Regione Lazio, RICCARDO TURRINI VITA, direttore generale della formazione del Ministero della Giustizia ed altre illustri personalità del settore.

Il convegno si è articolato in quattro sessioni: la prima su "Evoluzione dell'assistenza medica e sanitaria in carcere", la seconda su "Gli attuali scenari. L'applicazione da parte delle Regioni. Modelli Operativa", quindi si è parlato della "Formazione del personale che opera in carcere e il volontariato", infine sono state analizzate le "Linee guida, misure alternative, etica e privacy". Nel corso della giornata di studio è stato anche presentato il programma "Salute e Giustizia" recentemente sottoscritto tra l'Università La Sapienza, Tor Vergata, Cattolica del Sacro Cuore di Roma e l'associazione Co.N.O.S.C.I. da anni impegnata nel difficile percorso del trasferimento delle competenze sanitarie in carcere dal ministero della Giustizia a quelle delle Regioni e delle ASL.